Il mio Suzuki Burgman 150

Caratteristiche tecniche:
Motore monocilindrico, 4 tempi, raffreddamento a liquido, avviamento elettrico, sospensione anteriore con forcella teleidraulica, sospensione posteriore con doppio ammortizzatore con leveraggio progressivo, peso a secco 139 Kg, freni entrambi a disco, catalizzato.
Normativa di riferimento: Euro II.
Accessori: orologio digitale; blocchetto di accensione dotato di un coperchio ad azionamento magnetico che si apre soltanto con la chiave del proprietario.

(info tratte dal sito ufficiale Suzuki)

Il mio punto di vista...

Ormai sono una ventina d'anni che cavalco le due ruote, credo quindi di avere acquisito un minimo di esperienza in merito.

E' uno scooter maneggevole anche nel traffico, nonostante non sia proprio longilineo. La prima volta che l'ho visto, il mio pensiero è stato: "niente da fare, troppo ingombrante", anche perchè in quel periodo avevo un Malaguti Phantom Max F12 200 cc, decisamente più snello come linea e molto più sportivo esteticamente. Poi il concessionario me lo ha fatto provare e l'ho trovato davvero maneggevole e più "morbido" nella guida se paragonato al Max F12. Inoltre il Burgman è dotato di un vano sotto sella molto capiente, può contenere due caschi integrali affiancati, che rende pertanto supeflua l'installazione del bauletto (ovviamente secondo le mie esigenze).

Unico piccolo neo, sempre se paragonato al Malaguti, è la ripresa, poiché è indubbiamente meno scattante nelle partenze, ma complessivamente il giudizio totale è buono.

Voto complessivo: 7 e 1/2.